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La terza generazione dei motori di ricerca II

Contributo di Lucio Miranda www.inetitalia.com


Altri fattori intervengono nel posizionamento finale del vostro sito nell’indice:

  • Analisi dei link al vostro sito (da quanti e quali siti arrivano e che parole di ricerca incorporano).
  • Permanenza sul sito dei visitatori.
  • Quantita’ di pagina inserite in server di cache (piu’ pagine sono inserite nei server di cache piu’ il sito aumenta in rilevanza perche’ si presume che le vostre pagine siano talmente richieste da giustificare il loro posizionamento nei server di cache.)(*)
  • Testo dei link che da altri siti portano alle vostre pagine (se tutti i link includono le parole “gioielleria in argento” allora la vostra rilevanza per la ricerca “gioielleria in argento” ne verra’ esaltata).
  • Statistiche di traffico. Anche queste contano. Se il vostro sito e’ una delle pagine di uscita del MR, vuol dire che i visitatori fanno una ricerca per, supponiamo, “Gioielleria in Argento”, trovano il vostro sito, lo visitano e non tornano piu’ sulla pagina del MR con i risultati perche’ sono contenti con quanto trovato sul vostro sito. Questo indica al MR che il vostro sito e’ rilevante per la ricerca condotta e appaga il visitatore.



Altri aspetti relativi all’indicizzazione sui MR G3

  • Densita’ delle parole di ricerca.
    La densita’ ottimale dipende dalla densita’ media delle pagine di ciascun “core”. In quanto tale e’ molto difficile dare indicazioni. Tenere presente poi che siccome la composizione del “core” cambia di continuo, cosi’ cambiano i valori ottimali di densita’. L’unico consiglio in termini generali che mi sento di dare e’ quello di non esagerare. State su densita’ tra l’1% ed il 2%.
  • Parole di ricerca altamente competitive.
    Se ci sono gia 50 siti con rilevanza del 100% per la ricerca “Gioielleria in Argento” e’ difficilissimo piazzarsi decentemente sulla stessa frase di ricerca. Cercate di ottimizzare la pagina per ricerche simili ma meno competitive (“monili da indossare”; “monili in argento” etc.)
  • Stop Words
    Alcune parole di ricerca sono ormai cosi’ comuni che i MR hanno smesso di indicizarle. Anzi, le ignorano. Parole come “web”, “Internet”, “software” etc. sono classiche Stop Words. Inutile sprecare tempo ad ottimizzare per questo tipo di parole di ricerca.
  • Pagine Gateway
    Sono pagine di puro testo relative ad argomenti specifici. Ad esempio, nel caso di gioielleria in argento, potrebbero essere pagine che parlano della lavorazione, del design, dei materiali, degli abbinamenti con vestiti e colori etc. Ogni pagina e’ dedicata ad un solo argomento, e’ a sua volta collegata al resto del sito ed e’ infine ottimizzata per ciascun MR.
  • Con i MR G3 bisogna fare molta attenzione a non usare lo stesso testo cambiando solo le parole di ricerca perche’ il MR eliminerebbe immediatamente le pagine in “fumus” di doppione.
  • Per lo stesso motivo sconsiglio caldamente di usare numeri per dare titoli alle pagine (es.; www.miosito.com/1.html) perche’ il MR e’ portato a pensare che si tratti di doppioni con conseguente eliminazione della pagina dall’indice.
  • Lunghezza delle pagine
    Anche qui bisogna stare attenti perche’ se scrivete poco il MR non riesce a capire l’argomento trattato, se scrivete troppo rischiate di perdere in rilevanza. A occhio e croce direi di stare tra le 200 – 600 parole.



Come lavorare con i motori di ricerca di terza generazione



  • Non esagerare con la densita’ della parole chiave di ricerca
  • Costruire gateway pages nello stesso modo in cui scrivereste un articolo per una rivista: contenuti densi, evitare di duplicare pagine cambiando solo le parole chiave di ricerca, scrivere pagine dai contenuti estremamente focalizzati.
  • Curate la quantita’ e, soprattutto, l;a qualita’ dei link reciproci. Cercate di essere inseriti in Yahoo!, LookSmart, Open Database Project etc.
  • Usate molti link di testo con varie combinazioni delle vostre parole chiave di ricerca.
  • I META Tags non sono piu’ cosi’ importanti ma continuate ad usarli.
  • I tempi in cui si poteva mettere tutto sullo stesso sito sono finiti. Sviluppate siti separati per ognuno degli argomenti (prodotti, servizi ..) che trattate.

    Esempio: sto sviluppando un sito per un tour operator americano che sta lanciando tour sulla Tunisia. Tra i tour sono compresi gite nel deserto, villaggi turistici, e tour culturali sulla storia e le tradizioni della Tunisia. Svilupperemo 3 siti separati con lo stesso look&feel e tra loro lincati, ognuno di essi dedicato ad uno dei tre filoni di attivita’: gite nel deserto, villaggi, tour culturali.




(*) I server di cache pre-caricano pagine che sono frequentemente richieste per diminuire il tempo di scaricamento. Tutti i maggiori siti e MR hanno implementato server di cache.