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Accorgimenti tecnici

In caso di deficit visivo non grave basta individuare le soluzioni  hardware e software di uso comune più adatte alle necessità della persona ipovedente e modificarle in base alla situazione individuale:

  • Lo schermo dell'ipovedente non deve possedere misure eccessive; bene i 17" e i 19", ma grandezze superiori sono controproducenti perchè la tendenza dell'ipovedente ad avvicinarsi molto allo schermo porterebbe a perdere la visione complessiva.
    La vicinanza del viso al display consiglia inoltre di usare schermi LCD o comunque schermi a bassissima emissione.

  • Le funzioni di personalizzazione disponibili in tutti i computer con sistema operativo Windows permettono di risolvere molti dei più frequenti problemi di ipovisione: tali funzioni consentono di modificare la grandezza delle icone, dei puntatori del mouse, dei caratteri: si possono così soddisfare esigenze individuali di visualizzazione  non sempre esprimibili alle persone normodotate, familiari e operatori, che circondano il soggetto - pensiamo al caso di bambini ipovedenti.

  • La visualizzazione può essere modificata non solo attraverso il sistema operativo  ma anche attraverso i browser, che permettono di agire sia modificando le regolazioni implementate dagli sviluppatori sia costruendo stili personalizzati: attualmente il browser che offre le migliori possibilità di utilizzo degli strumenti di controllo della visualizzazione e permette la migliore personalizzazione degli stili è Opera: seguono a distanza Mozilla e Netscape a pari merito, mentre Internet Explorer si rivela il più scadente.
  • Il proficuo utilizzo degli strumenti di visualizzazione dei browser varia e dipende dalle peculiarità dei diversi siti - per esempio, dalla maggiore o minore aderenza del sito alle raccomandazioni del W3C.

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