Telelavoro

Si definisce telelavoro il lavoro eseguito a distanza dall'azienda e basato sull'uso delle tecnologie di informatica e di telecomunicazione (telematica).

Il termine nacque una ventina d'anni fa a opera di un certo Jack Nilles (esperto di missilistica della NASA) mosso dall'intento di risolvere i problemi del traffico.

I presupposti alla base del telelavoro sono da un lato la natura prevalente dei beni prodotti e scambiati dalla società postindustriale, che sono principalmente immateriali, e dall'altro la disponibilità di tecnologie e infrastrutture che permettono la comunicazione.

Le attività materiali, legate alla produzione, all'assemblaggio o al trasporto di beni materiali rimangono naturalmente escluse dal fenomeno del telelavoro.
Quelle attività che invece non sono vincolate da specifiche esigenze materiali e che sono suscettibili di favorire la riorganizzazione dinamica a seconda delle esigenze aziendali, sono candidate ad una ristrutturazione in veste telematica.
Inoltre, il ricorso temporaneo al telelavoro appare come una soluzione in certi casi appropriata per il mantenimento in servizio di quei lavoratori che per un periodo limitato si trovano nell'impossibilità di recarsi sul luogo di lavoro.

E' possibile individuare diverse categorie di telelavoro:
- ufficio satellite
- teleimpresa
- lavoro mobile
- centro di lavoro comunitario
- telelavoro a domicilio
- sistema diffuso di imprese