Skip to content.
Logo tecnoteca

Portale Tecnoteca.it

Logo tecnoteca

Vai al sito aziendale Tecnoteca.com


 
You are here: tecnoteca.it » Tesi on line » E-Learning: metodi, modelli, ambienti » Strategie e metodi » Come realizzare un corso online

Come si realizza un corso online

Il processo di sviluppo di un corso di formazione online prevede una serie di operazioni successive che non si discostano molto da una progettazione finalizzata alla formazione in presenza, benché alcuni aspetti vengano analizzati più approfonditamente, in relazione alle peculiarità  dell'interazione mediata degli attori coinvolti:

  • Analisi dei bisogni:
    Occorre verificare quale tipo di supporto viene contemplato, il sistema scelto e se questo risulta compatibile con i bisogni formativi riscontrati.
  • Scelta dei materiali:
    Deve essere effettuata coerentemente con i bisogni individuati e devono essere adeguati alle capacità  e potenzialità  dei corsisti di riferimento, per il miglior tipo di apprendimento specifico.
  • Scelta dei media di fruizione:
    Le peculiarità  dei singoli media devono corrispondere agli obiettivi formativi e alle capacità  dei corsisti; il medium definisce il linguaggio e lo stile di apprendimento che verrà  erogato.
  • Sviluppo vero e proprio:
    La creazione di uno storyboard.
  • Valutazione ex-ante:
    Se il prodotto pensato "gira .
  • Rivisitazione dei materiali:
    I media scelti determinano i linguaggi adottati, e i linguaggi modificano i contenuti da erogare: serve una coerenza di fondo per poter realizzare delle attività  d'apprendimento valide.
  • Produzione del corso con i media scelti:
    Rielaborazione dei contenuti secondo i linguaggi dei media scelti per supportare al meglio l'apprendimento non sequenziale; si possono introdurre simulazioni, casi di studio, grafici e interviste.
  • Distribuzione:
    Erogazione del corso, con l'attenzione rivolta al grado di coinvolgimento e di motivazione del corsista, che non deve vivere in isolamento la distribuzione del momento formativo.
  • Gestione degli aspetti amministrativi:
    Si registrano i partecipanti e si opera scandendo le sessioni temporali dei moduli didattici.
  • Valutazione ex-post:
    Si valuta se il processo di formazione erogato ha funzionato in termini di trasmissione.
  • Controllo apprendimenti:
    Momento di verifica dell'avvenuto apprendimento, a livello di competenze e abilità  acquisite, tramite test, questionari e sessioni aperte.
  • Manutenzione generale del corso:
    Aggiornamenti periodici sia a livello tecnologico, sia contenutistico.

Per realizzare in concreto un corso online si costruisce in primis il cosiddetto storyboard, definita come la presentazione di massima del corso, utilizzando le tecniche e i principi derivanti dai linguaggi cinematografici e radiotelevisivi (F. La Noce, 2001). Lo storyboard di un corso online rappresenta in modo visivo gli schermi progettati, così come le sequenze di navigazione e di animazione; si include nello storyboard:

  • Il contesto a cui l'immagine o lo schermo si riferiscono.
  • Un disegno di come l'immagine dovrebbe apparire.
  • Testi o scritte che dovrebbero apparire nella schermata.
  • Istruzioni per la produzione (dissolvenza per testo, connessione schermata n., etc.).


L'elemento centrale di uno storyboard di un corso online è l'interfaccia utente, che descrive l'aspetto dello schermo con cui appunto l'utente si relaziona ed interagisce.
Una volta impostato il disegno preliminare dell'interfaccia e identificato il materiale didattico da inserire, occorre pensare allo sviluppo dei moduli, i blocchi costitutivi del corso.
Ogni modulo didattico deve comprendere il materiale relativo all'apprendimento del determinato modulo, includendo la sintesi, i casi di studio, le esercitazioni e i test di valutazione; quindi si identificano i media da utilizzare per l'erogazione di ogni modulo, tenendo in considerazione i linguaggi specifici dei singolo media per la veicolazione dei contenuti.

Lo sviluppo di un corso online è ulteriormente regolato da aspetti specifici, non eludibili per un'azione formativa calibrata e di successo.
La componente finanziaria risulta decisamente influente, in quanto un corso online costa maggiormente rispetto ad un corso di Fad di prima e di seconda generazione; per quanto notevoli possano risultare i risparmi relativi alle spese di trasferta e di coordinamento delle persone in luoghi remoti, spesso tutta l'implementazione della piattaforma, la presenza dei tutor e di materiali didattici di qualità  rendono comunque un corso online oneroso e non subitamente ammortizzabile (si rimanda al cap. 5 la trattazione approfondita della valutazione in termini di costi/benefici dell'e-learning).
La componente relativa all'accesso alla tecnologia si coniuga al rapporto strettamente personale dei corsisti con la tecnologia: spesso le resistenze di fronte all'uso del personal computer e dell'ICT rendono ostico il primo approccio all'e-learning; il contesto dell'erogazione del corso implica comunque sempre una considerazione relativa alla presenza e alla reale disponibilità  per i corsisti di un terminale informatico, per tutta la durata del corso; si devono tener presente gli spazi e i tempi a disposizione e gli eventuali momenti di distrazione degli studenti.

L'alfabetizzazione informatica di ogni corsista deve essere resa omogenea prima dell'approccio online, in modo che eventuali carenze non ritardino l'apprendimento mediato; và  considerato inoltre l'aspetto delle esperienze pregresse del singolo corsista  che si approccia all'e-learning, in quanto l'apprendimento degli adulti è sotteso alle esperienze passate che influenzano gli stili e le impressioni successive (cap. 1, "L'apprendimento degli adulti ).
La qualità  dei materiali è determinante quando essi diventano l'oggetto e il luogo dell'interazione stessa, mancando di fatto nell'e-learning le componenti prossemiche e relazionali della formazione in presenza: il concetto di qualità  in sintesi deve seguire la chiara determinazione delle aspettative suscitate dal corso online, portando l'effetto desiderato il più vicino possibile a quello reale (cap. 5, "La Qualità : una definizione sistemica ).

Per la realizzazione proficua di un corso online non si può prescindere ancora dalla considerazione sulla professionalità  e sulla preparazione dello staff operante: raramente una persona sola possiede tutti gli skills necessari per produrre un corso online; solitamente il progetto viene elaborato da un team di lavoro, in cui sono presenti i seguenti ruoli e responsabilità  (F. La Noce, 2001):

tabella13

 

Completata la produzione del corso, occorrerà  sottoporre il progetto alla verifica, per testarne tutte le funzionalità ; si realizzeranno prove di usabilità , verificando se tutti gli studenti del gruppo pilota comprendono tutto ciò che è loro proposto e verificando il tempo impiegato per usufruire di tutte le opzioni del corso.
La navigazione all'interno del corso verrà  testata mediante le prove di funzionalità , che tasteranno la disposizione dei links e la correttezza delle risposte a scelta multipla; le prove di componente, infine, eseguiranno la verifica di tutto il sistema contemporaneamente, mettendo in luce eventuali incompatibilità .
Una volta operati tutti gli opportuni controlli si può entrare nel vivo del disegno di un corso online: una sfida, caratterizzata però da grande creatività  grazie alle disponibilità  di strumenti didattici innovativi, che consentono di superare l'apprendimento sequenziale del libro di testo, unidimensionale per definizione.

________________

Tesi di Laurea:
"E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza nella Società dell'Informazione"

di Maria Elisabetta Cigognini
eli.cigognini@fastwebnet.it

________________

- Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM -
- Milano Facoltà di Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo -
- Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione -
- Giugno 2003-
- Facoltà di Ingegneria -
- Marzo 2003 -