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Sviluppo funzionalità gis su portale ZOPE
Studio e analisi
Strutturazione del lavoro
Strutturazione del lavoro
Le fasi di lavoro sono state le seguenti:- Installazione di ZOPE 2.7
- Installazione e test server cartografico dei diversi componenti di base necessari all'utilizzo di MapServer: Python (http://www.python.org/ftp/python/2.3.3/Python-2.3.3.exe), Python-Mapscript (Python-MapScript-4.0.win32-py2.1.exe), MapServer (http://mapserver.gis.umn.edu)
- Caricamento in MapServer di cartografia di esempio e configurazione layer (cartografia DCW – Digital Chart of the World Server - http://www.maproom.psu.edu/cgi-bin/dcw/dcwarea.cgi?Europe)
- Installazione e test interfaccia ZmapServer per ZOPE (ZMapServer - fornisce una struttura per applicazioni 'web mapping' usando MapServer, inclusi i principali componenti 'web mapping': mappe, legende, barre della scala, etichette, strati di dati e stili di strato).
L'installazione di ZMapServer è stata sicuramente la più difficile in quanto il suo corretto funzionamento dipende da diversi software alla base di questo sistema (Mapserver, ZOPE, librerie aggiuntive) - Sviluppo metodi di test per verifica delle funzionalità base (zoom, pan, info) in ambiente ZOPE: è stata sviluppata una interfaccia utente minima per l'acquisizione dei parametri da passare a MapServer ed è stata presentata la mappa (immagine PNG) risultante
- Sviluppo codice Python per funzionalità di aggiunta dinamica di punti a layer.Si è data la possibilità di inserire/rimuovere/modificare dei punti sulla cartina per evidenziare i potenziali utilizzi del sistema
- Integrazione funzionalità GIS in un sito web pubblico: è stato sviluppato un portale pubblico esemplificativo di tutto il sistema (www.tecnomap.it)
Durante questo percorso di sviluppo sono state prese inoltre diverse decisioni operative:
- Sviluppare il sistema su ZOPE2.7 al fine di permetterne l'integrazione con i portali attualmente in uso dai clienti dell'azienda “Tecnoteca”.
In altre parole si vuole evitare di fare installazioni separate di ZOPE nel caso in cui un cliente richieda il servizio GIS sul proprio portale. - Preferire, se possibile, l'installazione del sistema su SUSE 8 o 9 per lo stesso motivo di cui al punto precedente, ovvero garantire compatibilità con i sistemi operativi attivi presso i clienti (principalmente SUSE 8 e 9)
- Cercare di utilizzare il meno possibile il linguaggio JAVASCRIPT per lo sviluppo delle funzionalità GIS; questo per cercare di sfruttare al massimo l'HTML ed evitare incompatibilità vincolanti con i diversi browser attualmente sul mercato (Explorer, Mozilla, Opera, Netscape, Safari, etc.)
- Preferire la finestra pop-up alla normale finestra browser per la presentazione e navigazione della cartina.
Tale scelta è legata alla compatibilità con le diverse risoluzioni monitor dei navigatori ed anche alla necessità di rendere il sistema il più trasparente possibile (evitando quindi di mostrare variabili passate attraverso URL, indirizzi che cambiano in base alle operazioni eseguite, etc).
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